Washington (USA) - Con un'ovazione bipartisan, il presidente degli Stati Uniti ha ribadito il suo sostegno a Juan Guaidó e il suo riconoscimento come presidente ad interim del Venezuela durante il discorso sullo Stato dell'Unione a cui il leader venezuelano ha partecipato come ospite della Casa Bianca.
Il presidente ad interim del Venezuela si è visto sul balcone della first lady, Melania Trump, all'interno della Camera dei Rappresentanti.
Il presidente ha approfittato del suo discorso per evidenziare la "collazione internazionale" che gli Stati Uniti Ha guidato "contro il dittatore socialista Nicolás Maduro". Trump ha accusato il presidente in disputa del Venezuela di essere un "sovrano illegittimo" e ha affermato che "il dominio della tirannia di Maduro sarà infranto".
Guaidó ha ringraziato in un messaggio sul suo account Twitter a Trump e al popolo degli Stati Uniti: “Prendo l'impegno e il sostegno degli Stati Uniti nella nostra lotta per raggiungere la libertà del Venezuela”.
"Con noi stasera è il legittimo presidente del Venezuela", ha dichiarato Trump davanti alla Camera dei Rappresentanti.
"Per favore, riporta questo messaggio [al tuo paese]: USA è legato alla lotta del Venezuela per la libertà ", ha detto il presidente, nel bel mezzo di una lunga ovazione dei senatori a Guaidó.
Il Venezuela non è stato l'unico paese latinoamericano che Trump ha incluso nel suo discorso annuale: il presidente ha anche citato Cuba e Nicaragua e ha affermato che il suo governo sostiene anche le "speranze" di queste nazioni per "ripristinare la democrazia.
La notizia dell'arrivo di Guaidó nella capitale è stata data esclusivamente dai media di Bloomberg e confermata dal senatore repubblicano Rick Scott.
“Entusiasta di vedere Juan Guaidó stasera nel discorso dello Stato della Nazione! Grazie Donald Trump per il suo costante impegno nei confronti del coraggioso popolo di Venzuela nella sua lotta per la libertà e la democrazia ", ha rivelato il senatore per lo stato della Florida sul suo account Twitter.
Oltre a Guaidó, l'ex capo della polizia venezuelana, Iván Simonóvis, è stato invitato al Congresso dalla Casa Bianca. Simonóvis fu incarcerato dall'allora presidente Hugo Chavez nel 2004, con l'accusa di proteggere i manifestanti antigovernativi che erano stati arrestati.
La presenza di Guaidó a Washington coincide con la fine del suo tour in Europa, Canada e Stati Uniti. per provare a generare un nuovo impulso per la causa del rovesciamento del presidente nella disputa del Venezuela, Nicolás Maduro.
Sebbene si speculasse sulla possibilità che Guaidó e Trump avessero avuto un incontro bilaterale la scorsa settimana, alla fine non si è verificato e il venezuelano ha viaggiato direttamente in Florida, dove ha organizzato un evento di massa con membri della diaspora.
El presidente interino de #Venezuela, @jguaido, presente en la Cámara de representantes de EEUU,en el discurso de Trump sobre el estado de la nación. Trump lo menciona y reitera el apoyo a su gestión. Ovación del pleno del Congreso y el resto de poderes del Estado a Guaidó. #SOTU pic.twitter.com/i2e8D84MFd
— Bricio Segovia (@briciosegovia) February 5, 2020
¡Estamos unidos, Presidente @realDonaldTrump!
— Juan Guaidó (@jguaido) February 5, 2020
Me llevo el compromiso y apoyo de los #EEUU hacia nuestra lucha para lograr la Libertad de #Venezuela.
En nombre de millones de venezolanos que seguimos de pie y luchando: Gracias Pdte, Gracias pueblo de los #EEUU. #SOTU pic.twitter.com/vq3yUUUZQA