Prima l’annuncio, poi l’ordinanza di ieri con cui il Sindaco parla per la prima volta di frenata degli impianti. A seguire il vertice straordinario convocato dal Prefetto, che coinvolgerà il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica”, così Rosa D’Amato, eurodeputata M5S, in una nota firmata da tutta la delegazione del MoVimento 5 Stelle al Parlamento europeo.
“Ora è il momento di restare uniti e compatti a tutti i livelli. A cominciare dal Governo che deve ancora adoperarsi per rendere obbligatoria la Valutazione del danno sanitario preventivo, uno strumento che permetterebbe di individuare gli impianti critici e inquinanti con criteri di oggettività e solidità normativa. E occorrerebbe anche mettere in pratica la linea, più volte dichiarata a Roma e Bruxelles, verso una riconversione dell’area, come da tempo sostengo attraverso lo studio Taranto Tri.0, in cui affrontiamo scenari e le risorse per una riconversione dell’area basata sui fatti”, aggiungo gli eurodeputati.
“Rispetto all’emergenza #Coronavirus il Governo ha rimarcato che «la salute è al primo posto in una ideale gerarchia dei valori». È proprio quello che a Taranto rivendichiamo da anni. Se quello che vogliamo tutti è davvero un nuovo corso, dobbiamo partire dal diritto alla salute come priorità assoluta”, conclude la delegazione M5S.