«Ovviamente si tratta di rincari che – sottolinea Maria Antonietta Brigida – vanno a colpire soprattutto le fasce di popolazione che hanno da sempre un reddito basso, come tanti pensionati, e quelli che in questo periodo si trovano in difficoltà per la chiusura delle loro attività, come molti commercianti e ristoratori».
Oggi più che mai è necessario intensificare i controlli per evitare questi fenomeni, proprio come sta accadendo nei confronti degli speculatori che vendono le mascherine con rincari abnormi.
«In tal senso la Federconsumatori provinciale Taranto – rende noto Maria Antonietta Brigida – è a disposizione delle autorità competenti per comunicare gli esercizi commerciali che, secondo le segnalazioni dei cittadini, starebbero applicando i rincari, in modo che possano fare le opportune verifiche».
La presidente di Federcosumatori provinciale Taranto lancia infine un appello: «invitiamo tutti i consumatori a segnalare questi casi e altri soprusi a loro danno utilizzando i numeri 0999452280 e cellulare 3299898896, tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 9.30 alle ore 12.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00; è anche possibile inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.».
Infatti già da tre settimane la Federconsumatori provinciale di Taranto, pur avendo chiuso al pubblico gli uffici, continua la propria attività di consulenza a favore dei cittadini telefonicamente in smart working.