L'attore irlandese Liam Neeson, che è ambasciatore di buona volontà dell'Unicef, ha visitato i rifugiati venezuelani accolti in una struttura abitativa a Pacaraima, città al confine del Brasile con il Venezuela: lo rende noto il portale Uol. Piuttosto timido, Neeson è stato fotografato mentre abbracciava alcuni bambini venezuelani con i quali ha anche danzato. L'attore di 67 anni è diventato ambasciatore dell'Unicef nel2011. Nel 2016 è andato nel più grande campo profughi del mondo, vicino al confine siriano.
L'opposizione venezuelana segna un punto a proprio favore: martedi Juan Guaidó è riuscito a prestare giuramento come Presidente del Parlamento del Venezuela, facendosi strada con la forza verso il trespolo presidenziale.
Agenti della Guardia nazionale bolivariana e altre forze di polizia stanno impedendo l'ingresso in Parlamento del presidente ad interim del Venezuela, Juan Guaidò, che è giunto di fronte al Palazzo Legislativo per tenere una sessione ordinaria, oggi 7 gennaio 2020.
La persecuzione giudiziaria contro i deputati dell'opposizione non è una novità, dal momento che dal 2015, anno in cui è stato eletto il Parlamento, ci sono stati eventi che violano i diritti dei legislatori, in particolare la loro immunità parlamentare. In effetti, per l'anno 2019, il numero di deputati perseguitati era di 23.
“Le proteste antigovernative nei paesi sudamericani sono promosse da Cuba e Venezuela”. La tesi è confermata dal segretario generale dell'Organizzazione degli Stati americani (Osa), Luis Almagro. “Attraverso la tecnologia, i social network e azioni organizzate” il castrochavismo “destabilizza costringendo le democrazie del continente a difendersi”.
L'anno 2019 in Venezuela è stato caratterizzato dal peggioramento della crisi del sistema elettrico. Secondo un'associazione dedicata al monitoraggio dei guasti registrati quotidianamente nel paese, la situazione è ancora lungi dal riprendersi nella sua interezza, che continua ad avere un impatto negativo sulla qualità della vita dei venezuelani.