A Caracas fra 40 minuti inizia la seduta del Parlamento democratimente eletto alla seduta assistono gli ambasciatori dei Paesi che non hanno riconosciuto la Costituente di Maduro. Fra i primi ambasciatori ad arrivare per esprimere la solidarietà dell'Italia il nostro Silvio Mignano ambasciatore d'Italia in Venezuela.
Bogotà (Colombia) - Luisa Ortega, la deposta procuratrice generale del Venezuela, è fuggita in Colombia con il marito, il deputato German Ferer. Lo hanno confermato le autorità di Bogotà. La Ortega e Ferer, hanno riferito fonti ufficiali, sono arrivati nella capitale colombiana a bordo di un volo charter per chiedere asilo nel Paese.
Caracas (Venezuela) - L'Assemblea Costituente voluta dal presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, ha assunto oggi tutte le funzioni e i poteri del Parlamento, dopo che i deputati dell'Assemblea Nazionale, controllata dall'opposizione si sono rifiutati di accettare la sua autorità.
Nell’assoluta assuefazione dei mass media per cui una notizia se è troppe volte in prima pagina crea assuefazione e viene tolta, perché vivaddio oramai la rivoluzione è in atto, processi in piazza contro gli oppositori, e nei prossimi giorni parata militare per mostrare la forza.
Caracas (Venezuela) - Ancora una volta Nicolas Maduro passa dalle parole ai fatti. Il nuovo Procuratore Generale del Venezuela Tarek Saab, insediato dalla Costituente dopo il licenziamento di Luisa Ortega Dìaz considerata una “ribelle”, ha formulato le accuse contro il suo predecessore, contro il marito German Ferrer, deputato d’opposizione, e contro diversi membri del vecchio team della Procura guidata da Ortega.
Dalla Colombia, Mike Pence conferma che gli Stati Uniti non escludono l'opzione militare per la crisi in Venezuela, ma sottolinea l'impegno per una soluzione diplomatica. "Abbiamo molte opzioni per il Venezuela, ma il presidente è fiducioso nel fatto che lavorando con tutti i nostri alleati possiamo ottenere una soluzione pacifica", ha detto il vice presidente americano parlando a Cartagena.
Caracas (Venezuela) - Un governo impegnato a liberarsi del Parlamento. Un’Assemblea Costituente emanazione diretta del Presidente Nicolas Maduro secondo cui la crisi economica è scatenata da nemici esterni.
Il colosso svizzero Credit Suisse, ha bloccato qualsiasi transazione relative al debito del Venezuela e per i prodotti finanziari emessi da Caracas. Le relazioni finanziare tra i 2 paesi saranno sospese. Congelate le transazioni di 2 obbligazioni: una emessa nel 2014 dalla società petrolifera pubblica PDVSA e un'altra proveniente direttamente dal governo. Sospesi i prodotti finanziari emessi dal governo maduro a partire dal 1°giugno 2017. Lo stesso vale per persone e imprese private afferenti a uomini di governo.
Lima (Perù) - Il governo peruviano ha annunciato l'espulsione dell'ambasciatore del Venezuela a Lima, Diego Alfredo Molero Bellavia. Il ministero degli Esteri ha chiarito inoltre che considera "non ricevuta" la nota di protesta trasmessa da Caracas per la dichiarazione sottoscritta a Lima da 13 Paesi che hanno definito illegittima la Costituente promossa da Maduro, "in quanto contiene termini inaccettabili".
Caracas (Venezuela) - Il bastone e la carota. È questa la politica del governo venezuelano che da un lato promette dialogo e invita l’opposizione a non boicottare le prossime elezioni amministrative regionali di dicembre.