La squadra di Gualtieri contiene politici e tecnici di area, con una divisione che prova ad accontentare quasi tutti i partiti della coalizione e le loro correnti.
A quattro giorni dal voto per il ballottaggio, nel salotto di Porta a Porta i due sfidanti per il Campidoglio (divisi da 35mila voti dopo il primo turno) parlano di programmi ma si soffermano anche su rifiuti, Pnrr, e sulla manifestazione di sabato scorso.
Il candidato del centrodestra Michetti invece affronta la sfida al Tempio di Adriano con Salvini, Meloni e Tajani e lancia la disponibilità di Guido Bertolaso a collaborare con lui qualora vincesse.
I due sfidanti al ballottaggio per la poltrona di primo cittadino a Roma sanno che convincere gli elettori dei due competitor battuti al primo turno potrebbe significare la vittoria finale
A Roma, a due giorni dal voto per il Campidoglio, si ricompone la 'foto di famiglia' del centrodestra dopo il forfait di ieri a Milano per ritardi e cancellazioni nei trasferimenti dei due leader di Lega e FdI.
La sindaca rinfaccia a Gualtieri di aver chiesto scusa a Marino per la 'defenestrazione' da parte del Pd romano, salvo poi ricandidare gli "accoltellatori" dell'ex sindaco dem nelle sue liste.
La sindaca spera che la frattura all'interno del Movimento si ricomponga, intanto in Campidoglio altri 4 consiglieri hanno abbandonato la maggioranza.
Imbarazzo nella cerimonia svoltasi al Lungotevere Aventino alla presenza del capo dello Stato Mattarella, della presidente del Senato Casellati e della sindaca Raggi: sul marmo è stato inciso erroneamente Azelio e non Azeglio.
È la proposta che avanzano i diregenti del Pd romano agli alleati. "Si dovranno svolgere in piena sicurezza, siamo convinti che non possiamo permettere al virus di fermare la democrazia".