La segreteria del Pd, che non ha ancora deciso se presentarsi capolista in tutta Italia, è alle prese con i malumori interni derivanti dalle tante candidature probabili ma non ancora ufficializzate e dal nutrito apporto di nomi civici che toglierebbero spazio ai big.
Nel Pd c’è la convinzione che la presenza in campo della leader dem possa trainare il consenso del partito alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Ma c’è anche la necessità di dare sicurezza ai candidati che sono da tempo ai blocchi di partenza.
'È uno dei più bravi sindaci d'Italia'. Nel Pd c’è la convinzione che la presenza in campo della leader dem possa trainare il consenso del partito alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Ma c’è anche la necessità di dare sicurezza ai candidati che sono da tempo ai blocchi di partenza. Tra le candidature del Pd alle Europee c’è quella “di uno dei più bravi sindaci d’Italia, Antonio Decaro, cha ha contribuito con la sua amministrazione alla rinascita della sua citta”. Così Elly Schlein.
La segretaria del Partito Democratico è intervenuta nel giorno in cui inizia a Roma il congresso del Partito Socialista Europeo,
L'esperimento in Sardegna rilancia l'asse Conte-Schlein e Calenda si fa avanti, mentre Renzi vede uno spazio più ampio a centro. Prossimi appuntamenti in Abruzzo e Basilicata per una conferma del successo targato Todde.
Sui social la segretaria dem esalta il successo di Alessandra Todde ("Saprà ridare fiducia ai sardi") e rilancia la sfida in Abruzzo fra due settimane.
Contatti tra staff in vista del confronto televisivo che potrebbe avvenire non prima della fine di marzo. Meloni è concentrata sul tour di avvio della presidenza del G7, Schlein è impegnata ancora nel suo tour elettorale per l'Italia.
Si va delineando il quadro nelle circoscrizioni con poche conferme e molte novità. Alcuni nomi di peso anche dalla società civile. Il legali di Gino Cecchetin smentiscono però una partecipazione del papà di Giulia, divenuta simbolo della lotta alla violenza sulle donne.