Il segretario dem su Twitter: "Di Maio si sfila, scarica tutto su Salvini che a sua volta svicola e non vuole prendersi nessuna impegno. Hanno portato il Paese sull’orlo del baratro e ora vogliono lavarsene le mani"
Movimento 5 Stelle e Lega hanno trovato l'accordo sul dl sblocca cantieri. E' quanto rendono noto fonti del governo.
A spigolare tra le pagine dei giornali qualche indizio lo si trova, insieme a qualche risposta. Il discorso del premier ha già avuto delle conseguenze, a partire dal decreto 'sblocca cantieri'
Una volta era facile scrivere un commento politico, c’era spesso su Berlusconi anche molto gossip, ma facendo spunta sull’essenziale davi l’informazione sullo stato dell’arte.
La settimana di Pasqua è passata, quella della passione del Governo Conte è appena cominciata. Non accenna a spegnersi il focolare della vicenda Siri che dovrebbe, il condizionale è d’obbligo visto che manca la convocazione ufficiale, discutersi mercoledì 8 maggio nel CDM con dimissioni, revoca e nomina nuovo sottosegretario.
La lettura dei giornali su questa vicenda Siri fa balzare in primo piano la possibilità di una fine del governo. Anche se c'è sempre il sospetto di assistere al solito gioco delle parti.
Mentre scriviamo qui, nel borgo, si sente un elicottero (o forse di più) che sorvola. Ben cinque ministri pantastellati con Di Maio arrivano in Prefettura, ci sono scampoli di questione Ilva ancora aperti, c’è una nuova azienda italo-indiana ancora da capire.
Soltanto perché, da un lato, il Governo non procede a concludere definitivamente l’iter di statalizzazione, o quanto meno procede con lentezza, dell’Istituto di Alti Studi Musicali “G. Paisiello”, dall’altro, la Provincia di Taranto non dà attuazione ad un recente decreto (il n°121 del 22/02/2019) che pure le fornisce strumenti normativi per intervenire a sostegno del liceo musicale”.
“Se è vero che il ministro Centinaio, come egli stesso dice, non ha più intenzione - come ha già fatto fin qui - di bruciarsi col fuoco della “annuncinite", esiste un modo per segnare un cambio di passo: può dare l’ok all'impianto di emendamenti dal decreto che abbiamo presentato in commissione”.