Le altre forze politiche, con in testa il Partito Democratico, guardano a quanto accade nella galassia M5s e mettono in guardia sulle ripercussioni che le fibrillazioni potrebbero avere sulla maggioranza di governo.
Il segretario del Pd a Porta a Porta chiarisce la sua posizione: "Credo che nessuno di chi ci sta ascoltando sia toccato, a meno che non ci stiano ascoltando Agnelli, Benetton o Berlusconi...”.
I cinque stelle chiedono la procedura d'urgenza per portare il testo in aula il prima possibile. Ma servirebbero tre mesi solo per le audizioni in commissione Giustizia al Senato. Più cauto il Pd, all'interno del quale convivono sensibilità diverse.
All'assemblea chiamata ad eleggerlo Enrico Letta aveva detto: "Un partito che lavora per correnti non funziona, dobbiamo superare questa sclerotizzazione".
"Questo non è il momento di prendere i soldi dai cittadini ma di darli" ha detto il premier dopo che il segretario Pd aveva proposto di aumentare dell'1% la tassa sulle eredità più consistenti per creare una "dote per i diciottenni".
Passi avanti fra dem e movimento 5 stelle per l'alleanza nel capoluogo campano. Sulla capitale affonda il coltello il leader di Italia viva. Per Renzi è un "fallimento". Intanto, resta aperta la partita di Milano.
Pd e M5s correranno divisi al primo turno per le Amministrative a Roma con la possibilità di eventuale apparentamento al ballottaggio se ci sarà. Il candidato dem è l'ex ministro Gualtieri.
Sfuma l'ipotesi Zingaretti e Gualtieri è pronto. Le speranze di chi chiede all'ex segretario Pd di farsi avanti per il Campidoglio sono ormai ridotte al lumicino e appese a un incastro di fattori quasi impossibile.
Il segretario del Pd al premier: "Siamo insoddisfatti del metodo del leader leghista, chiediamo correttezza". La replica: "Mi dispiace per lui, vive male".