Il Capo dello Stato: "I campi di sterminio furono l'inferno, ancora angoscia e riprovazione". La premier, Giorgia Meloni: "La memoria non sia un mero esercizio di stile. In Italia l'infamia delle leggi razziali".
I presidenti delle Camere e la leader di FdI ricordano la deportazione del 16 ottobre 1943. Telefonata Meloni-Dureghello. La presidente della comunità ebraica di Roma: il ricordo serve a spegnere l'odio e il fanatismo.
Psichiatra, li ricoverava nella sua clinica sotto falso nome”. Per il suo coraggio è diventato “Giusto tra le Nazioni”. Lo ricordano l'ambasciata di Israele in Italia e il rabbino capo di Roma.
Una circolare del Capo Dipartimento del ministero dell'Istruzione da inviare alle scuole nel giorno del ricordo ha scatenato la polemica politica e la reazione indignata dell'Anpi.
Il Capo dello Stato invita a non abbassare mai la guardia, combattendo ogni germe di razzismo e intolleranza.
“È importante che ancora oggi si parli di questioni come quella della discriminazione razziale. Un tema che, a dispetto del tanto tempo passato dal 1938 ad oggi, è di drammatica realtà. Per questo ritengo molto importante che la città di Taranto ospiti questa mostra che a quel periodo buio dell’umanità fa riferimento".
Mercoledì 10 aprile l’inaugurazione a Taranto nel chiostro dell’Istituto di alti studi musicali “G. Paisiello”. Andra e Tatiana Bucci, superstiti dell’Olocausto, testimonial della mostra itinerante sulla Shoah
Anche quest'anno la città di Taranto è stata inserita tra le sei tappe italiane della mostra itinerante, composta di 37 pannelli espositivi, La razza nemica.
Dopo il successo registrato l'anno scorso, la Fondazione Museo della Shoah ha deciso di inserire anche quest'anno la città di Taranto tra le sei tappe della mostra itinerante, composta di 37 pannelli espositivi, “La razza nemica. La propaganda antisemita nazista e fascista”.