il provvedimento pensato per aiutare le fasce di reddito più deboli ad attutire il peso delle oscillazioni del mercato.
La spesa gas per la famiglia tipo nell'anno scorrevole (ottobre 2022 - settembre 2023) è di 1.459 euro circa, al lordo delle imposte, e risulta in calo del 13,9% rispetto a un anno prima.
Il provvedimento approvato in Cdm prevede anche il sostegno alle famiglie per i trasporti con estensione della carta "Dedicata a te" per acquistare carburante e rifinanziamento del bonus per il trasporto pubblico.
Il testo varato dal Consiglio dei ministri contiene anche interventi a favore del settore sanitario. Il provvedimento stanzia nel complesso risorse per 4,9 miliardi. Il sostegno a famiglie e imprese contro il caro energia ridisegnato su base trimestrale. Bonus sociale e Iva sul gas al 5% fino al 30 giugno.
Il decreto sarà sul tavolo del Consiglio dei ministri, atteso per oggi pomeriggio. Saranno prorogati gli sconti per luce e gas per famiglie e imprese. Allo studio anche le regole per la concorrenza.
Il ministro dell'Economia annuncia che da aprile potrebbero scattare "prezzi politici" fino a una certa soglia di consumo.
Nell'emendamento del Governo alla manovra è previsto il cambio degli scaglioni dell'Irpef con 4 scaglioni, le nuove aliquote passano al 23%, al 25%, al 35% e al 43%. Stop all'Irap sulle persone fisiche e in arrivo contro i rincari delle bollette di luce e gas altri 1,8 mld per il I trimestre.
Il ministro: "Circa l'80% degli aumenti vengono dal gas. C'è da mitigare innanzitutto il trimestre perchè a fine mese il trimestre chiude e avremo i numeri precisi".
Sarà l'Arera a stabilire le tariffe dal primo ottobre. Tra i motivi dei rincari c'è anche la crescita dei prezzi dei permessi di emissione di CO2.
Lo ha stabilito l'Arera prevedendo un rialzo del 4,5% dell'elettricità e del 5,3% del gas. Gli aumenti "sono legati alla crescita delle quotazioni delle materie prime energetiche".