La riforma prevista nel decreto fiscale 2020, dai collegati presenti nelle norme su lotteria scontrini e carcere ai grandi evasori, oramai è chiaro: è stato eliminato il meccanismo delle sanzioni per chi non accetta il pagamento bancomat. Siamo nell’interregno delle 'non applicazioni'.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente nota stampa firmata dal consigliere comunale Giampaolo Vietri dei Fratelli d’Italia. "L’amministrazione comunale si rivolge ai commercianti affinché contribuiscano economicamente a realizzare le iniziative per il prossimo Natale. Nel contempo, su proposta del sindaco, la giunta comunale con la delibera n.240 decide di assumere staffisti alle proprie dipendenze, su chiamata diretta del primo cittadino, che ai tarantini costeranno ben 300 mila euro in un triennio. Sarebbe opportuno che venisse spiegato ai contribuenti perché non sia sufficiente il personale impiegato presso la Direzione del Gabinetto Sindaco e presso i vari assessorati per garantire l’azione politico- amministrativa di competenza del sindaco e degli assessori. Non possiamo credere che una giunta comunale qualificata, come ce la rappresenta il sindaco, abbia difficoltà a svolgere le proprie funzioni per le quali è già adeguatamente stipendiata, ai sensi delle leggi vigenti sul territorio nazionale. Il sindaco e gli assessori supportati dai propri uffici dovrebbero essere in grado di organizzarsi da se l’attività di informazione da rivolgere alla cittadinanza; per questo sarebbe un bel segnale verso cittadini se decidessero di far risparmiare ai tarantini questi 300 mila euro svolgendo da se le proprie mansioni, essendo l’attività di informazione insita nelle tipiche funzioni che l’amministratore ha da espletare. E’ solo buona volontà che la giunta dovrebbe avere, invece di non badare a spese tanto paga pantalone! In un momento in cui si chiedono i soldi ai commercianti per “regalare” il Natale ai tarantini, come se non fossero i commercianti stessi i tarantini che pagherebbero, continuare a spendere soldi pubblici in questo modo non può essere giustificato. I tarantini che pagano tasse locali al massimo e che hanno visto andare in fumo decine di migliaia di euro per la fallita candidatura di Taranto all’Ocean Race, voluta dal sindaco, si aspettano ora che la giunta comunale per prima stringa la cinghia e dia il buon esempio."
Giampaolo Vietri – Fratelli d’Italia
Consigliere Comunale
Il consigliere comunale Angelo Di Lena chiede tutela per i commercianti nei pressi dell’ex mercato coperto di Pulsano in demolizione questi giorni.
Taranto - la Legge di Stabilità 2016 ha ridotto al limite di 30 euro. Ai sensi della Legge n. 208/2015, nei commi 900 e 901,dei pagamenti elettronici
Un “invito alla bellezza”, per valorizzare la città vecchia di Taranto attraverso un omaggio destinato agli esercizi ricettivi. Un simbolo, rappresentato dal colore e dalla vivacità delle piante da fiore, donate per lanciare un messaggio di cura per il territorio.
Incontro sindaco Taranto Melucci con associazioni datoriali commercio, artigianato, turismo e servizi Cna, unsic,confartigianato e confesercenti incontrano il Sindaco di Taranto per attuazione idee e progetti in comune per lo sviluppo della città
L’emendamento della maggioranza in Consiglio Comunale che congela l’aumento della TARI per gli esercizi commerciali e artigianali della città, è accolto con soddisfazione da Confartigianato, CNA, Confesercenti, Upalap e UNSIC: le cinque associazioni di categoria che all’indomani della decisione assunta dalla Direzione Tributi dell’ente civico avevano rigettato ogni tipo di proposta di aumento della tassa per lo smaltimento dei rifiuti.
Commercianti ed artigiani di Confartigianato, CNA, Confesercenti, Unsic e Upalap, “ il Tavolo del Fare “ scrive ai candidati alla carica di Sindaco Le piccole e medie imprese tarantine mettono a disposizione il loro sistema di valori e avanzano le loro proposte
Cambio della guardia nel direttivo del Comitato di Viale della Libertà, galleria commerciale all’aperto di Martina Franca che ormai da quattro anni raggruppa numerose attività della rinomata strada dello shopping cittadino e si impegna non solo nello sviluppo di nuovi contenitori di attività che possano allietare i numerosi visitatori ma anche nella collaborazione continua con la pubblica amministrazione, volta a creare i presupposti per una crescita del quartiere unita ad attività sociali che ne preservino l’ordine a la pulizia.
Professionisti più ricchi, commercianti più poveri. Almeno stando alle dichiarazioni dei contribuenti soggetti agli studi di settore.