Il secolo scorso è stato caratterizzato dagli ismi. Nell’attuale prevalgono gli acronimi. Uno di quelli maggiormente utilizzati soprattutto dalle classi dirigenti politiche e non che hanno saccheggiato il Sud negli ultimi 40 anni è quello di ZES, “Zone Economiche Speciali”.
In un lungo articolo su Formiche il neo titolare del Mef spiega la sua ricetta per il Paese. Passa per gli investimenti pubblici la crescita economica italiana.
Le linee guida del ministero dello Sviluppo economico, da Industria 4.0 al Made in Italy. Investimenti, innovazione, competitività: cogliere tutte le opportunità della quarta rivoluzione industriale senza paure e in modo concreto.
L’AQUILA, 4 DICEMBRE 2017 - "Un progetto di grande rilievo politico, di cui ringrazio l'avvocato Paola Di Salvatore, autorità di gestione del Programma Ipa Adriatic Cbc, per il lavoro non facile che ha svolto, ma ora dobbiamo guardare al di là dei contenuti individuali.
L’Acquedotto Pugliese è impegnato in un vasto piano di interventi su Bari da realizzarsi entro il 2022: oltre 120 milioni di Euro nei settori idrico, fognario e della depurazione.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente comunicato stampa pervenuto dall'On Ludovico Vico del partito democratico eletto a Taranto
Si scrive Zes, si legge zona economica speciale. È la nuova frontiera per chi vuole attrarre investitori allettati da interessanti agevolazioni fiscali.
In questi giorni si annuncia la partenza di un fondo di venture capital da 100 milioni di euro dedicato a sostenere le startup attraverso growITup, la piattaforma di Open Innovation creata da Fondazione Cariplo, attraverso Cariplo Factory, e Microsoft.
ROMA – “È un decreto di particolare importanza. Nella legge di bilancio dell’autunno scorso era stato individuato un fondo pluriennale per gli investimenti.
Per esempio parlare delle bonifiche di un territorio con una quantità enorme di siti da bonificare. Di concentrare l’attenzione di giornali, radio e tv su questioni VITALI come i rifiuti speciali