Uno studio dello Sheba Medical Center in Israele rivela come la quantità eccessiva di grasso negli organi addominali è associata a un rischio maggiore di sperimentare declino cognitivo.
Uno studio sul British Medical Journal sottolinea che si tratta di una “associazione transgenerazionale" tra il consumo materno di cibi ultra-elaborati e il peso corporeo dei loro bambini.
Su "Physiological Measurement", una ricerca della Statale di Milano condotto sui gemelli, ottimo caso per studiare la relazione fra genoma e obesità.
ROMA – Il 38% degli Italiani è in sovrappeso e un altro 11% è francamente obeso. In pratica metà della popolazione italiana ha un peso superiore a quello ottimale. I bambini dagli 8 ai 12 anni hanno una prevalenza di obesità pari al 12% e una prevalenza di sovrappeso pari al 24%.
Anni sui libri e attenzione alla bilancia. Si possono sintetizzare così le indicazioni di un maxi-studio che ha cercato la chiave della longevità, indagando sulle informazioni genetiche di oltre 600 mila persone e confrontando i risultati con l'età raggiunta dai genitori.
Magri e in forma non solo per una questione di salute, ma anche per migliorare l’economia italiana. E’ per questo che l’obesità sarà uno dei 12 indicatori della legge di Bilancio del 2019. Il governo li ha presentati alla Camera il 5 luglio 2017 e servono per valutare il benessere ‘oltre il Pil’.
ROMA – Nel 2016 sono oltre 3 milioni 200 mila in Italia le persone che dichiarano di essere affette da diabete, il 5,3% dell’intera popolazione (16,5% fra le persone di 65 anni e oltre). Lo rileva l’Istat nel rapporto sul ‘Diabete in Italia – Anni 2000-2016’.
I batteri presenti nel nostro intestino 'pesano' sulla riuscita di una dieta. Una flora batterica scarsa e povera, con una pochi tipi di batteri, è associata ad un peso maggiore.