In data 14 febbraio 2018 prima e, nuovamente in data 26 marzo, in previsione di ciò, il Sap ha inviato una nota al Dipartimento sottolineando il mancato invio di informazione preventiva, così come previsto dall’ex art. 25 lettera F del D.P.R. 164/2002, il quale impone appunto, l’invio alle organizzazioni sindacali dei “provvedimenti di massima riguardanti l’organizzazione degli uffici e l’organizzazione del lavoro”.
«La nostra richiesta e il successivo sollecito, sono stati letteralmente ignorati – dichiara Stefano Paoloni, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap) – ciò delinea una condotta antisindacale avverso la quale prenderemo dei provvedimenti.
È inaccettabile – prosegue - che il Dipartimento calpesti il diritto dei poliziotti a servire il proprio Paese in condizioni idonee e sicure, con adeguati strumenti e dotazioni. Tutto ciò ci induce a pensare che l’annuncio del Dipartimento celi qualche problema profondo».
Sostieni Agorà Magazine I nostri siti non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore