"Se la sfida è su incontrare le persone, le parti sociali, va bene. Se la sfida è all'insulto, allora no. Anche oggi l'intervista su un quotidiano italiano in cui parlava di tradimenti...", ha proseguito Salvini, parlando di Giuseppe Conte. Non ha apprezzato? "No", ha risposto il ministro. Che poi ha scherzato coi cronisti che gli chiedevano se la finestra elettorale si sta chiudendo: "Guardate che bel cielo. La finestra è sempre aperta". "I parlamentari della Lega sono gli ultimi a essere attaccati alla poltrona", ha tenuto a precisare il segretario leghista.
Salvini inoltre risponde indirettamente a Conte, che aveva invitato le forze politiche di maggioranza a votare per Ursula von der Leyen per "interesse nazionale", in vista dell'indicazione del Commissario italiano: "Non penso che l'interesse nazionale italiano passi attraverso il sostegno a un ministro tedesco sostenuto da Macron e Renzi. Vedo difficile fare l'interesse nazionale italiano a braccetto con Macron e Renzi".