"I numeretti sono uno strumento superato che non tutelano per niente l'operatore, anzi lo espongono a pericolo e false denunce e strumentalizzazioni. Il Sap - prosegue Paoloni - da sempre chiede le telecamere su divise, auto di servizio e celle di sicurezza. Niente di più adatto e trasparente per un celere accertamento della verità. Da questo Governo - dice ancora Paoloni - anziché i numeretti, ci saremmo aspettati maggiore attenzione per quelle che sono le nostre reali esigenze. Siamo carenti di equipaggiamenti, mezzi, vestiario, strumenti utili alla nostra sicurezza mentre prestiamo servizio. Queste - conclude - dovrebbero essere le priorità del Governo nei nostri confronti e non pensare a marchiarci".