Una serata che ha celebrato i legami di amicizia tra Italia e Venezuela. I fratelli hanno sedotto il pubblico con la loro musica, accompagnata da un'esibizione ravvicinata e familiare. Il “Venezuelan Vocal Ensemble”, formato da Rafa Pino, Déborah Emperatriz, Humberto “Beto” Baralt e Cristo Vassilaco, ha accolto calorosamente il quartetto durante più di un'ora di spettacolo, sprecando le proprie voci sul palco. Sotto la direzione del maestro Joshua Dos Santos, l'OSV ha mostrato la sua versatilità.
“Siamo in un momento chiave”, dicono nell’edificio del Servizio Esteri dell’Unione Europea nella capitale del Belgio. Nonostante un alto grado di scetticismo, la verità è che i preparativi sono già iniziati: sarà una missione tecnica completa di 100 osservatori quella per supervisionare le elezioni presidenziali del 28 luglio.
Il candidato presidenziale del principale blocco dell'opposizione, Edmundo González Urrutia, ha assicurato che, se eletto il 28 luglio, permetterà il ritorno di leader in esilio come Leopoldo López.