Il leader della Lega sfida di Maio e propone di tagliare subito i parlamentari per poi andare al voto. Una mossa accolta con incredulità. C'è stato un ripensamento? Dal Carroccio negano. Intanto l'incontro con Berlusconi è rimandato
"Nessuno vuole sedersi al tavolo con Renzi", sottolinea il leader M5s, "vogliamo solo il taglio dei parlamentari"
Il vicepremier Cinquestelle: "Se si vuole tradire una promessa, bisognerebbe dimettersi non passare al misto" Lo sottolinea su Facebook il vicepremier e capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio.
La lettura dei giornali su questa vicenda Siri fa balzare in primo piano la possibilità di una fine del governo. Anche se c'è sempre il sospetto di assistere al solito gioco delle parti.
Domani, 24 aprile 2019, a dieci mesi dal suo insediamento, il “Governo Conte”, sarà finalmente a Taranto per riavviare il tavolo del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS).
Oggi lunedì 15 aprile, a partire dalle ore 10.00 e fino alle 19.00 gli iscritti abilitati a votare sulla Piattaforma Rousseau potranno partecipare alle votazioni per il terzo turno in vista delle elezioni per il Parlamento Europeo del 26 maggio prossimo.
Il premier fa sapere che la sua esperienza a Palazzo Chigi si concluderà con questo esecutivo. E c'è la tentazione di un posticino a Bruxelles
Gli iscritti del M5s hanno detto no al processo a Salvini e Luigi Di Maio non nasconde la soddisfazione: "Se sul caso Diciotti fosse uscita l'altra linea avrei portato avanti quella perché in M5s lasciamo spazio alla democrazia"