Larga affermazione con il 58,55% dei voti, la leader della destra arriva al 41,45% ma perde ancora al ballottaggio. Il discorso della vittoria sotto la Tour Eiffel, il capo dello Stato è arrivato accompagnato dalle note dell'inno europeo, circondato dai giovani: "Risponderò alla rabbia del Paese". Alto l'astensionismo, stimato al 28%. I partiti si preparano alle elezioni legislative di giugno, l'opposizione spera nella rivincita.
Dopo il duello televisivo tra i due candidati entrambi hanno scelto di incontrare i francesi nelle regioni popolari e più povere. Gli ultimi sondaggi assegnano a Macron una vittoria tra il 54 e 56,5% delle preferenze, meno comoda rispetto al 2017.
Dopo due ore e mezza di dibattito presidenziale, il 59% dei telespettatori ha designato vincitore della 'partita' il presidente uscente, contro il 39% del candidato di estrema destra.
A otto giorni dal ballottaggio che deciderà chi sarà il prossimo presidente della Repubblica francese, i due sfidanti al ballottaggio rilasciano interviste nelle stesse ore con nuovi scambi di accuse.
Per il presidente uscente l'obiettivo è unire il più possibile, anche per quanto riguarda la proposta di innalzare l'età pensionabile a 65 anni. La leader del Rassemblement National ha invece cercato di rassicurare i suoi concittadini su un altro punto delicato: l'Europa.
Salvini è legato alla leader di Rassemblement national da una storica alleanza. Da tempo, il più grande tifoso italiano di Macron è Matteo Renzi.
Melenchon sfiora l'impresa. Le proiezioni danno il titolare dell'Eliseo avanti, ma lui avverte: "In gioco il Paese e l'Ue". La leader di Rn punta alla rimonta il 24 aprile: "Vedo la speranza di risollevare il Paese". Un sondaggio la dà però sconfitta con il 46%.