Lo rivela il commissario Karmenu Vella in una lettera all'eurodeputata M5s Rosa D'Amato “La questione della contaminazione del Mar Piccolo” a Taranto “deve essere affrontata dalle autorità italiane competenti” e per questo la Commissione europea ha scritto a tali autorità per avere “una risposta”.
“Gli investimenti in infrastrutture devono essere fuori dai vincoli di bilancio dell’Ue. A Bruxelles si sta giocando una partita importante per il futuro dei trasporti italiani e non accetteremo che la nostra economia e la nostra sicurezza, a partire dal mantenimento dei nostri ponti e delle nostre strade, siano messe a rischio per colpa dell’austerity.
“La nazionalizzazione di Autostrade per l’Italia non è una idea da Prima Repubblica, ma una realtà presente in tutta Europa oggi.
"E' costato quasi 2 milioni di fondi europei, ma il centro di selezione dei rifiuti indifferenziati di Castellaneta, nei pressi dell'ex discarica DISECO, non è mai entrato in funzione.
"Ho presentato un'interrogazione alla Commissione europea per sapere se le Ferrovie Appulo Lucane stiano violando il Regolamento Ue relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto.
"In questi giorni, le Nazioni Unite hanno ricordato che solo un piccolo numero di paesi ha ratificato i principali standard internazionali per garantire la sicurezza e un lavoro decente delle persone dedite alla pesca.
“Il rinvio in Commissione Trasporti del pacchetto mobilità è una buona notizia per centinaia di migliaia di autotrasportatori europei che temevano l’umiliazione di turni di lavoro massacranti e abusi che provengono cabotaggio irregolare.
“La piccola pesca non va penalizzata, ma semmai incentivata a ridurre i rifiuti di plastica che finiscono nei nostri mari. E’ quanto ho chiesto e ottenuto venisse inserito in una importante relazione sull’economia circolare approvata oggi dalla commissione Pesca del Parlamento europeo.
Netta presa di posizione della Commissione Ue sul rispetto delle direttive europee in merito ai danni ambientali che vengono provocati dalla ricerca di petrolio in mare con la tecnica dell'air gun.
Quali sono “le condizioni di compatibilità che consentono la prosecuzione dell’attività di costruzione” dei parchi minerali dell’Ilva di Taranto “nonostante la presenza di contaminazione”?