Nel Pd il timore è che proprio sul conflitto in Ucraina possa saldarsi un asse giallo-verde. L'ex premier Conte non cede neanche sulla necessità che ci sia un voto delle Camere sul posizionamento dell'Italia.
Il premier a Capitol Hill: "La guerra è una sfida per la democrazia". Nancy Pelosi: "Italia partner degli Stati Uniti per la pace nel mondo". Il premier incontra la speaker della Camera Usa: "Non è in gioco solo l'integrità territoriale di Kiev e la sua sovranità".Kiev fa saltare due ponti nel Lugansk. Finlandia annuncia l'adesione alla Nato.
Il premier in conferenza stampa a Washington: "Mosca non è invincibile". Lavrov: il Cremilino "non vuole la guerra in Europa". Il ministro degli Esteri russo: "Non ci sarà un mondo dominato dagli Usa". Kiev annuncia la ripresa del controllo di 1200 chilometri di confine
Draghi da Biden: Italia e Usa più uniti che mai, "impegno a perseguire la pace in Ucraina". Oggi la visita al congresso. Il ministro degli Esteri russo: "Non ci sarà un mondo dominato dagli Usa". Kiev annuncia la ripresa del controllo di 1200 chilometri di confine.
È durato un’ora e quaranta minuti l’incontro tra il premier italiano, Mario Draghi, e il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Sul tavolo, le ottime relazioni fra i due Paesi e la conferma della solidità dell’Alleanza atlantica.
Il presidente statunitense al capo del governo italiano ricevuto nello Studio Ovale: "Grazie per aver unito Nato ed Europa. Una Ue forte è nell'interesse degli Usa". La portavoce della Casa Bianca: "Mosca non è disposta a sedersi al tavolo, prepariamoci a una guerra lunga". Oggi la visita al Congresso.
Il presidente del Consiglio ha sottolineato che occorre continuare a sostenere l'Ucraina e, allo stesso tempo, "fare ogni sforzo per aiutare a raggiungere quanto prima un cessate il fuoco".
Alla vigilia del viaggio di Draghi negli Stati Uniti, Lega e Movimento 5 stelle vanno in pressing affinchè il premier chiarisca la linea dell'Italia e faccia di tutto per rilanciare la strada del dialogo.
Il leader del Movimento attacca Draghi, a partire dall’affondo del premier sul Superbonus e lo slittamento della delega fiscale.
L’intervento del presidente del Consiglio a Strasburgo ha fatto infuriare molti esponenti del Movimento 5 stelle che bollano le sue frasi come "irricevibili".