Il presidente degli Stati Uniti e l'inquilino dell'Eliseo ricuciono su Iran e web tax e danno sfoggio di unità al termine di un G7 che non era iniziato sotto i migliori auspici. Trump si è detto fiducioso di un accordo commerciale con la Cina e appare disposto a invitare Putin al summit del 2020, che sarà ospitato dagli Usa
La giornata di oggi vede il Presidente Mattarella solo con la Carta, scrive Repubblica nel suo editoriale, rappresentando l’ansia del nostro tutore delle Istituzione davanti a partiti divisi e rissosi.
L'accordo, arrivato in via preliminare, potrebbe risolvere una disputa che dura da 27 anni: ora però dovrà essere approvato dal parlamento macedone e confermato con un referendum
Prevale la voglia di tornare alle urne. E l'alleanza del M5s con Salvini piace più di quella col Pd. Un governo alla fine si farà perché molti parlamentari eletti non vorranno rischiare il posto, è il ragionamento prevalente sui giornali.
"Premeremo con gli amici e gli alleati Usa perché si convincano dell'importanza di stare nell'accordo sul clima così faticosamente raggiunto a Parigi".
"Le orecchie del presidente sono aperte se i Paesi potranno presentarci un accordo che risponda alle preoccupazioni del presidente" ha detto il generale McMaster
I cambiamenti climatici produrranno “devastanti conseguenze” sul continente asiatico: per la fine di questo secolo le temperature cresceranno in media di sei gradi Celsius e fino a otto in certe zone; le piogge aumenteranno del 50 per cento in alcuni Paesi mentre in altri si ridurranno o si dimezzeranno;
"Cominciamo a parlare di infrastrutture per costruire la Macroregione con Liguria, Piemonte e Svizzera la regione 'Reno Alpi'.
Favorire lo scambio e la cooperazione tra Regione Emilia-Romagna e il Ministero di stato degli affari locali della Repubblica di Albania nel campo del decentramento amministrativo, della fusione dei comuni, del riassetto istituzionale, della promozione e della cooperazione reciproca. E’ l’obiettivo della dichiarazione congiunta siglata in Regione tra il presidente Stefano Bonaccini e il ministro albanese Bledar Cuçi.