Oggi il sindacato USB ha segnalato l'ennesimo incidente all' ex Ilva Taranto. Negli ultimi dieci anni sull'Ilva sono stati spesi fiumi di parole e scritti dodici decreti dal 2012 che si aggiungono a quello del governo Forza Italia - Lega, ma continuano ad esserci incidenti che mettono a rischio la vita degli operai.
“Spero non cada nel vuoto la lettera del sindaco di Taranto, del 2 aprile scorso, in cui fa appello alle istituzioni e alle agenzie territoriali create appositamente per supportare in modo scientifico e responsabile le scelte che ricadono sulle spalle del primo cittadino.
Taranto - Una manifestazione sicuramente significativa e che merita attenzione, rispetto e solidarietà la fiaccolata silenziosa per ricordare tutte le vittime dell'inquinamento ambientale e dei più piccoli in maniera particolare.
Legambiente plaude al sequestro di tre cosiddette collinette ecologiche, disposto dalla Procura di Taranto nell'ambito dell'inchiesta per concorso in getto pericoloso di cose e gestione di rifiuti non autorizzata, al momento a carico di ignoti, ed effettuato dai carabinieri del NOE di Lecce.
Ieri è iniziato il processo contro Ilva per gli sversamenti in discarica. In copertina foto dell'eurodeputata Rosa D'Amato in Tribunale a Taranto e accanto la gravina di Statte.
C'entrano le misure a tutela dell'ambiente. Il governatore Emiliano era sempre stato contrario all'acquisizione della acciaierie da parte di ArcelorMittal perché riteneva che l'altra cordata (Acciaitalia e Jindal) fornisse maggiori garanzie su questo fronte
Riceviamo e pubblichiamo integralmente nota dei verdi di Taranto e di Angelo Bonelli in risposta all'assessore del comune di Taranto, Viggiano: “Il nostro convegno ha riacceso i riflettori su un problema spinoso che evidentemente da fastidio a molti”.
Dibattito sull'immunità penale concessa dal Governo all'acquirente del siderurgico Ilva S.p.a. di Taranto Am InvestCo secondo il D.Lgs 1/2015 e successive modifiche
Dal primo novembre Ilva diventa Arcelor Mittal Italia e ufficialmente viene dichiarata la cassa integrazione per circa 2.600 dipendenti ILVA dalla nuova gestione. CRISPIANO, a soli 5 km in linea d'aria dal siderurgico, che storicamente ha goduto del ritorno occupazionale legato ad Ilva, ad oggi piange i propri cassintegrati e i dipendenti incentivati ad andarsene.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente lettera aperta rivolta al Sindaco attraverso l'assessore all'ambiente D.ssa Francesca Viggiano, delle associazioni Liberiamo Taranto e Genitori Tarantini relativa alla petizione popolare sull'Ilva