Taranto - Una manifestazione sicuramente significativa e che merita attenzione, rispetto e solidarietà la fiaccolata silenziosa per ricordare tutte le vittime dell'inquinamento ambientale e dei più piccoli in maniera particolare.
Legambiente plaude al sequestro di tre cosiddette collinette ecologiche, disposto dalla Procura di Taranto nell'ambito dell'inchiesta per concorso in getto pericoloso di cose e gestione di rifiuti non autorizzata, al momento a carico di ignoti, ed effettuato dai carabinieri del NOE di Lecce.
Ieri è iniziato il processo contro Ilva per gli sversamenti in discarica. In copertina foto dell'eurodeputata Rosa D'Amato in Tribunale a Taranto e accanto la gravina di Statte.
C'entrano le misure a tutela dell'ambiente. Il governatore Emiliano era sempre stato contrario all'acquisizione della acciaierie da parte di ArcelorMittal perché riteneva che l'altra cordata (Acciaitalia e Jindal) fornisse maggiori garanzie su questo fronte
Riceviamo e pubblichiamo integralmente nota dei verdi di Taranto e di Angelo Bonelli in risposta all'assessore del comune di Taranto, Viggiano: “Il nostro convegno ha riacceso i riflettori su un problema spinoso che evidentemente da fastidio a molti”.
Dibattito sull'immunità penale concessa dal Governo all'acquirente del siderurgico Ilva S.p.a. di Taranto Am InvestCo secondo il D.Lgs 1/2015 e successive modifiche
Dal primo novembre Ilva diventa Arcelor Mittal Italia e ufficialmente viene dichiarata la cassa integrazione per circa 2.600 dipendenti ILVA dalla nuova gestione. CRISPIANO, a soli 5 km in linea d'aria dal siderurgico, che storicamente ha goduto del ritorno occupazionale legato ad Ilva, ad oggi piange i propri cassintegrati e i dipendenti incentivati ad andarsene.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente lettera aperta rivolta al Sindaco attraverso l'assessore all'ambiente D.ssa Francesca Viggiano, delle associazioni Liberiamo Taranto e Genitori Tarantini relativa alla petizione popolare sull'Ilva
“I sommersi e i salvati” è un libro di Primo Levi in cui si racconta di come i nazisti, per governare meglio i lager, creassero divisioni fra i reclusi sulla base di piccoli privilegi. Una cosa analoga rischia di accadere anche in Ilva con la procedura di Cigs.
"Nel dicembre del 2015 con un gruppo di attivisti tarantini del M5S presentammo un corposo esposto che riguardava anche la gravina Leucaspide, un’area protetta costretta a subire gli effetti produttivi dello stabilimento siderurgico dell'Ilva che ne stava determinando la distruzione e il deterioramento.