Il ministro dell'Interno francese Darmanin sospende l'accoglienza di 3.500 rifugiati in Italia. Poi blinda il confine con 500 agenti. 'Situazione grave sulla Ocean Viking, l'Italia è stata disumana'. Piantedosi: 'Roma lasciata da sola'. Il 16 informativa del ministro in Aula. Mattarella a Rutte: 'Le sfide si affrontano insieme'.
Oim e Unhcr chiedono di trovare "una soluzione per i sopravvissuti" e una "significativa condivisione delle responsabilità tra tutti gli Stati" perché non ricadano solo su quelli costieri già impegnati nei soccorsi. Ricorsi dei legali delle Ong contro gli sbarchi selettivi al Tribunale di Catania e al Tar del Lazio.
Tre ispettori hanno verificato le condizioni delle persone dopo l'attracco avvenuto ieri sera. L'Ong: "Sono rimasti 24 uomini adulti senza problemi medici, illegale ripartire se non scendono tutti". Il deputato Soumahoro al molo accusa: "Sbarco selettivo". Protesta degli attivisti. In attesa di un porto altre tre navi con 846 persone.
Nicola Molteni, sottosegretario all'Interno, parlando con l'AGI si dice "preoccupato" per il fenomeno dei migranti e "ancor più preoccupato" per la sua gestione durante l'emergenza Covid, a maggior ragione dopo le notizie di una nuova variante".
La cancelliera tedesca uscente ha parlato per la seconda volta con il presidente bielorusso ed ha avuto un colloquio telefonico anche con il premier polacco anche con Marowieck.
Il presidente della Repubblica: "È sorprendente il divario tra i grandi principi proclamati e il non tenere conto della fame e del freddo cui sono esposti esseri umani ai confini dell'Unione".
Il gasdotto Yamal-Europe trasporta in Germania e Polonia, attraverso il territorio di Minsk, il gas naturale proveniente dai giacimenti della penisola di Yamal e della Siberia occidentale.
Bruxelles biasima il "disperato tentativo del regime di Lukashenko di usare le persone per destabilizzare l'Ue". Le forze armate polacche hanno sparato gas lacrimogeni sui migranti che hanno cercato di aprirsi un varco con vanghe e cesoie nella barriera di filo spinato costruita alla frontiera.
Il Capo dello Stato ad Algeri: "Il fenomeno deve essere governato per il bene di tutti. In caso contrario, sia le nostre ragioni umanitarie che i nostri sistemi statali saranno sopraffatti".
"L'Europa e l'Africa sono chiamate a fare di più, nel segno di una collaborazione aperta, efficace, sincera, dove le posizioni sono talvolta distanti, ma sempre rispettose e costruttive". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervistato dal quotidiano algerino Libertè nel giorno di inizio della visita di Stato ad Algeri.
Caso Open Arms: per il procuratore di Palermo "al di là della spettacolarizzazione data da una star internazionale, ci sono ben altri e più qualificati testi"