"Qualcuno ci aveva provato a selezionare la razza, i bambini biondi, l'occhio azzurro... Lavorerò per mettere fuori legge queste schifezze".
La senatrice è stata oggetto di pesanti insulti sui social, il presidente del Consiglio promette norme per contrastare il fenomeno nelle comunicazioni social
Con la Santa Messa e la successiva deposizione delle corone ai Martiri del 7 giugno 1944, iniziano oggi pomeriggio alle 16 a Filetto le cerimonie per commemorare le vittime delle stragi del giugno di 75 anni fa. Sempre a Filetto, dopo le deposizioni delle corone, è previsto un incontro con il professor Walter Cavalieri presso il centro sociale anziani “Il Moro”.
Dal 2001, con la proposta e lo sprone delle associazioni degli ex-prigionieri di guerra anglo-americani, è nata una iniziativa storico-culturale per ripercorrere i sentieri di fuga dai campi di concentramento verso la libertà e far risaltare la generosità e la dedizione mostrate durante la seconda guerra mondiale dalla gente abruzzese.
Tempo addietro, in una conversazione personale con Pinuccio Stea, amico da sempre e attuale presidente dell'Anpi Provinciale di Taranto, gli chiedevo se fosse ancora attuale la presenza di una storica associazione di partigiani, mi rispose certamente sì, ma la miglior risposta la diede il successivo anno di passione elettorale nel referendum istituzionale.
La celebrazione che, l'11 novembre, ricorda l'Indipendenza della Polonia è diventata da anni un magnete per i movimovimenti neofascisti di tutta Europa, i cui militanti, in quest'occasione, accorrono a Varsavia per sfilare accanto ai nazionalisti polacchi.
L'Is, nei mesi scorsi, avrebbe testato armi chimiche su alcuni prigionieri, usati come vere e proprie "cavie umane", e morti dopo settimane di agonia per aver ingerito cibo e acqua contaminati.
Qualche tempo fa avevo scritto che la differenza tra la Costituzione italiana del 1948 (avviso dunque gli scudieri della ragione del capo che non sto parlando della sacra Riformulazione Costituzionale di Renzi) e quella tedesca sta nel fatto che i tedeschi abbiano guardato al loro passato nazista (quindi una attenzione alla democrazia istituzionale per espiare la colpa), mentre gli italiani hanno guardato al loro futuro americano (quindi una distrazione dalla democrazia istituzionale per godere della propria assoluzione).
La storia della medicina nazista dall'eugenetica di metà '800 alle politiche razziali e di sterminio del Terzo Reich è quanto propone la mostra "Medicina e Shoah. Dalle sperimentazioni naziste alla Bioetica", ospite dell'Università Statale di Milano dal 6 ottobre al 2 novembre
“Il gonfalone del Comune di Piacenza, insignito della Medaglia d’oro al Valor militare a riconoscimento dell’impegno dei piacentini durante la lotta di Liberazione, è presente oggi alla cerimonia in memoria delle 560 vittime della strage di Sant’Anna di Stazzema