Atteso un nuovo scambio di prigionieri. Tiene la sospensione delle ostilità di 4 giorni ottenuta grazie alla mediazione di Qatar, Egitto e Usa. Netanyahu: "Li riporteremo tutti a casa". L'esercito stima che siano 240 le persone rapite da Hamas il 7 ottobre.
In vigore il cessate il fuoco tra Israele e Hamas, nel pomeriggio liberi i primi 13 ostaggi. I 39 prigionieri palestinesi trasportati in un altro carcere, da dove saranno rilasciati.
La 'pausa umanitaria' dovrebbe portare al rilascio di 13 ostaggi israeliani nel pomeriggio. I soldati hanno ricevuto un manuale sui traumi e informazioni sul primo soccorso medico.
Nessun sequestrato libero prima di domani. Ma il ritardo è dovuto solo a "questioni amministrative", assicura Tel Aviv, che intanto nella notte ha martellato la Striscia di Gaza: "Bombardati 300 siti di Hamas". La Casa Bianca: lavoriamo agli ultimi dettagli. Arrestato dalle forze israeliane il direttore dell'ospedale al-Shifa Ucciso dalle bombe nel Sud del Libano il figlio di un esponente un esponente di spicco di Hezbollah.
L'annuncio della Brigata di fanteria Givati dell'esercito israeliano. Intanto arriva la conferma della tregua a partire da domani alle 10. Stasera la lista con i nomi dei primi ostaggi da liberare. Netanyahu: l'accordo decisione giusta. Secondo Haaretz, l'intesa prevederebbe il rilascio di 50 persone sequestrate in cambio di 150 prigionieri palestinesi.
Verranno rilasciate circa 50 donne e bambini a Gaza in cambio di 150 donne e bambini palestinesi nelle carceri israeliane. Previsto il cessate il fuoco per 4 giorni. Netanyahu: "È la giusta decisione".
Secondo Haaretz, l’accordo tra Israele e Hamas prevederebbe il rilascio di 50 ostaggi in cambio di 150 prigionieri palestinesi. Sei ospedali sarebbero pronti a riceverli.
Letizia Tassi, in arte Titta, è un'attrice e cantante fiorentina di adozione romana classe 1986. A dicembre 2018 Titta ha vinto il Tour Music Fest nella categoria Autori, premiata nientemeno che dal Maestro Mogol in persona.
Si è arreso dopo 8 ore Francesco Amato, il latitante che da stamattina alle 9, armato di un coltello, era asserragliato con 4 ostaggi in un ufficio postale Pieve Madolena (Reggio Emilia). Condannato in primo grado a 19 anni nell'ambito del processo di 'ndrangheta 'Aemilia', Amato aveva fatto perdere le sue tracce fino all'irruzione di oggi. I 4 ostaggi trattenuti all'interno dal sequestratore, tutte donne dipendenti della filiale (una quinta era stata lasciata uscire verso mezzogiorno in seguito a un malore), sono stati liberati.
Armato di un coltello, un uomo si è asserragliato questa mattina in un ufficio postale di Pieve Madolena, frazione di Reggio Emilia, prendendo in ostaggio 5 dipendenti, uno dei quali è stato poi liberato. Si tratta di Francesco Amato, condannato in primo grado a 19 anni nell'ambito de lmaxi processo di 'ndrangheta 'Aemilia'. L'uomo ha chiesto di parlare con il ministro dell'Interno Matteo Salvini. Le trattative tra Amato e le forze dell'ordine sono in corso nella speranza di riuscire a liberare gli ostaggi attraverso il dialogo, un reparto speciale dei carabinieri del Gis sarebbe però già pronto a intervenire.