"Tra le vittime ci sono anche degli agenti", ha detto lo sceriffo di Las Vegas, Joseph Lombardo. L'assalitore - il 64enne Stephen Paddock residente a Mesquite, in Nevada - è morto, ha aggiunto. Paddock si è infatti suicidato prima dell'irruzione della polizia nella stanza d'albergo dalla quale ha aperto il fuoco, spiega ancora la polizia di Las Vegas, affermando che quando gli agenti delle squadre Swat sono entrate "nella stanza dell'albergo il sospetto era morto". "Il sospetto - ha confermato Lombardo - si è suicidato nella stanza d'albergo dove aveva dieci fucili".
LUPO SOLITARIO - La polizia non considera per ora la sparatoria come un atto terroristico, ma non sono ancora chiari i motivi dell'assalto: "Al momento pensiamo che sia stato un unico attentatore, un attentatore della categoria 'lupo solitario'", ha spiegato Lombardo.
LA COMPAGNA - Le autorità hanno poi reso noto in un tweet di "non ritenere che ci siano altri assalitori". Ma la polizia ha rintracciato la compagna dell'uomo: una donna asiatica che si chiama Marilou Danley, ha detto il capo della polizia di Las Vegas, confermando anche l'identità dell'uomo, Stephen Paddock. La donna avrebbe passaporto australiano. A dirlo, due giornali australiani, The Australian e The Courier-Mail, che spiegano che la 62enne viveva sulla Gold Coast nel Queensland fino a quando si è trasferita una ventina di anni fa negli Stati Uniti. "Non posso rilasciare nessuna dichiarazione al momento", ha dichiarato una delle sorelle della donna alla stampa locale mentre dal governo australiano non arriva nessun commento.
IL CONCERTO - La sparatoria è iniziata durante il concerto di Jason Aldean intorno alle 22:30 ora locale (le 7:30 in Italia). La polizia ha subito isolato un tratto esteso della 'Strip', la strada che attraversa Las Vegas e su cui si affacciano hotel e casinò.
LA FUGA - Video postati sui social media mostrano centinaia di persone in fuga sulla 'Strip'. La polizia ha avvisato con un tweet di evitare la zona. Intanto, l'hotel Mandalay Bay ha chiesto agli alberghi nelle vicinanze di "mettere le strutture in isolamento per garantire la sicurezza degli ospiti".
ARSENALE - L'assalitore aveva almeno otto fucili nella stanza di albergo da cui ha aperto il fuoco dal 32esimo piano del Mandalay Bay, ha reso noto la polizia. (AdnKronos)
May god protect the innocent. #lasegas #mandalaybay #shooting #vegas #casino #pray pic.twitter.com/DG5xjeijDB
— Space Trek9 (@spacetrek9) 2 ottobre 2017
Sostieni il tuo quotidiano Agorà Magazine I nostri quotidiani non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore