ANNO XIX Luglio 2025.  Direttore Umberto Calabrese

Venezuela (1523)

Colpo di stato. Si traduce così la decisione del Tribunale Supremo di Giustizia venezuelano (Tsj) che all'alba di ieri ha decretato nulli tutti gli atti del Parlamento, in cui alle elezioni dello scorso 6 dicembre l'opposizione ha ottenuto una maggioranza del 70%. Scrive Paolo Manzo sul Il Giornale di oggi 7 settembre e continua:

Caracas, (Venezuela) - Nuova vigilia di tensione in Venezuela, dove l'opposizione ha convocato nuovi cortei per oggi per esigere che si agevoli l'organizzazione del referendum contro Nicolas Maduro, mentre il governo moltiplica gli arresti di dirigenti anti-chavisti e denuncia che le manifestazioni sono solo un pretesto per coprire un tentativo di golpe.

Caracas (Venezuela) - È diventato virale il video che mostra il presidente venezuelano Nicolas Maduro accerchiato da una folla inferocita mentre corre sull’isola Margherita, una delle piu note località turistiche del Paese.

Caracas (Venezuela) - La tensione politica resta alta in Venezuela all’indomani della “Presa di Caracas”. Centinaia di persone sono scese il piazza in favore del referendum contro
Nicolas Maduro. Il presidente ha definito “golpisti” i suoi avversari, mentre si moltiplicano gli arresti contro gli oppositori.

Caracas (Venezuela) - In Venezuela il braccio di ferro tra Parlamento e presidente va avanti dall’inizio dell’anno, da quando l’opposizione ha conquistato la maggioranza.

Caracas (Venezuela) - Un milione in piazza contro il presidente Nicolas Maduro, secondo gli organizzatori della protesta: erano a malapena cinquemila, secondo Maduro, che ha parlato in una contro-manifestazione.

“Se devo morire perché il mondo capisca che c’è una crisi umanitaria e che bisogna offrire una soluzione democratica al popolo venezuelano, se devo morire per questo lo farò”, ha assicurato il sacerdote Lenin Bastida, parroco della chiesa “Nuestra Señora de la Soledad” della regione Anzoátegui. Bastidas è arrivato a Caracas martedì 29 agosto dopo dieci giorni e 600 chilometri di pellegrinaggio a piedi come “missionario di pace”.  

Caracas (Venezuela) - Gli ingressi alla città sono stati militarizzati e il passaggio di veicoli e persone che vogliono unirsi a queste manifestazioni è impedito.

Caracas (Venezuela) – L’opposizione venezuelana manifesterà "senza paura" giovedi 1 settembre a Caracas per chiedere di accelerare iter burocratico per il referendum abrogativo contro il presidente Nicolas Maduro; nonostante "l’ondata repressiva" del governo nelle ultime 48 ore, ha detto Jesù Torrealba, segretario della opposizione democratica Unità (MUD), vincitrice dell’elezione parlamentari del 6 dicembre 2015 e che ha la maggioranza parlamentare del Parlamento venezuelano.

Caracas (venezuela) - La tragedia che ha colpito la nostra Italia ci ha profondamente commosso e siamo vicini al popolo italiano in questa dolorosa circostanza che affligge la nostra grande PATRIA.

Il Presidente Ugo Di Martino, la Vice-Presidente Teresina Giustiniano, il Segretario Claudio Milazzo e tutti i membri del COM.IT.ES di Caracas manifestano il loro accorato cordoglio.

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