Il ritiro da Kherson è sembrato segnare una svolta, concomitante con le elezioni di metà mandato negli Stati Uniti; da allora anche dal Cremlino, pur con mille contraddizioni, hanno preso a giungere intermittenti ma non ignorati segnali di una prima abbozzata disponibilità.
Il Pontefice a bordo dell'aereo che lo riportava a Roma dal Bahrein ha poi esortato: "tutti i partiti collaborino per il bene dell'italia". "È giusto che dall'inizio del secolo il Paese abbia avuto 20 governi? Finiamola con questi scherzi..."
Francesco nell'omelia della messa celebrata oggi al National Stadium: bisogna "spezzare la spirale della violenza". "La vera sfida è imparare ad amare tutti, anche il nemico". Poi sui migranti invita a "costruire armonia nella diversità".
Papa Francesco, l'uomo della Fraternità Universale, il profeta dell'armonia con il Creato, costretto a chiedere a mani giunte che ci si fermi, che scatti finalmente una tregua, che le menti esaltate dal delirio di violenza e di potere tornino in sé e che le vittime dell'aggressione accettino la razionalità e la ragionevolezza del negoziato.
Il Pontefice, rientrato dal pellegrinaggio penitenziale in Canada, ha chiesto perdono per il male fatto da "non pochi cattolici" e agli indigeni ha assicurato: "Siete una luce che nessuno è riuscito a spegnere". Poi l'invito ai giovani a prendersi cura della terra, delle persone e della Storia.
Il Pontefice partecipa al pellegrinaggio al Lago di Sant'Anna e implora Dio per risanare gli effetti della colonizzazione con i traumi delle violenze subite "dai nostri fratelli indigeni".
Il Pontefice in visita pastorale: "Le scuse di oggi sono solo il primo passo. La Chiesa è la casa per tutti, come nella cultura indigena".
Il pontefice riceve la Federazione delle Associazioni Familiari Cattoliche: "Gli Stati hanno il compito di eliminare gli ostacoli e riconoscere che la famiglia costituisce un bene comune da premiare". Poi condanna la pornografia: "È un attacco permanente alla dignità dell'uomo e della donna" e l'utero in affitto: "Una pratica inumana".
Sessantasei anni, romanissimo di Trastevere, mediatore per la pace in Mozambico, vescovo ausiliare di Roma Centro e poi nominato titolare di Bologna. Chi è il nuovo presidente dei vescovi italiani.
Il tweet della popstar: "Non mi confesso da decenni. È possibile organizzare un incontro prima o poi? Sono stata scomunicata tre volte. Non è giusto".