ANNO XVIII Maggio 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Venezuela (1445)

Coro (Venezuela) – Il Vescovo della diocesi di Coro, Sua Ecc. Mons. Roberto Lückert, ha rilasciato una lunga intervista al giornale venezuelano “El Impulso” nella quale ringrazia la delegazione vaticana e segnala che questa "si renderà conto della grave situazione che vive il Venezuela: l'angoscia della popolazione dinanzi alla mancanza di viveri e medicine, la persecuzione e il carcere per i dissidenti politici, la sospensione del referendum”.

Gruppi politici si affidano alla mediazione della Chiesa per un vero dialogo. Leopoldo Lopez è vivo! Maduro: la borghesia non vincerà mai né con il voto né con le pallottole

Caracas (Venezuela) - Dare una possibilità alla pace. È con questo spirito che l’opposizione antichavista in Venezuela ha deciso di sospendere la grande marcia di protesta verso il Palazzo presidenziale di Miraflores prevista per giovedì. Decisione che punta a lasciar spazio al tavolo di trattativa appena avviato con il governo grazie alla mediazione del Vaticano.

Caracas (Venezuela) - Il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha incontrato rappresentanti dell’opposizione per tentare di sbloccare la crisi politica che paralizza il paese.
Al dialogo non prendono parte alcune fazioni della MUD, la coalizione anti-chavista, mentre il suo leader Jesus Torrealba ha detto di parteciparvi con scetticismo e sfiducia.

Caracas (Venezuela) - “Restate tutti a casa”: con questo slogan in Venezuela l’opposizione di centro-destra ha indetto per questo venerdì uno sciopero generale che ha fatto salire la pressione sull’esecutivo socialista di Nicolas Maduro. L’esercito sequestrerà le aziende che aderiscono. Lo sciopero è una protesta contro la sospensione del referendum per revocare il mandato del presidente.

Caracas (Venezuela) - In Venezuela l’opposizione antichavista alza di un tono il livello della protesta contro il Presidente Nicolas Maduro e torna in strada per chiedere la revoca del mandato al Capo dello Stato.

Incontri a sorpresa, annunci imprevisti, confusione. Così è iniziata la settimana per i venezuelani. Mentre in Vaticano il presidente Nicolas Maduro era ricevuto da Papa Francesco, senza gli abituali protocolli, senza foto ufficiale, quasi nascosto e come un clandestino, a Caracas l’inviato del Papa, monsignor Emil Paul Tscherrig, il nunzio apostolico in Argentina, dichiarava in televisione: “Oggi è partito il dialogo nazionale” in Venezuela. I mediatori? Il Vaticano, l’Unione delle Nazioni Sudamericane (Unasur) guidate dall’ex presidente colombiano Ernesto Samper, il socialista José Luis Rodríguez Zapatero (ex premier della Spagna) e gli ex presidenti Leonel Fernández (Repubblica Dominicana) e Martin Torrijos (Panama). 

Caracas - Prove di dialogo tra governo e opposizione in Venezuela, dopo l'udienza privata accordata da Papa Francesco al presidente Nicolas Maduro. Dopo l'incontro in Vaticano, è trapelata la notizia di un contatto, il primo in due anni e mezzo di crisi, tra rappresentanti del governo e dell'opposizione, in vista dell'avvio di colloqui formali che, secondo quanto annunciato dal nunzio apostolico in Argentina Emil Paul Tscherrig, partirebbero il 30 ottobre sull'isola Margarita nel nord del Paese.

Caracas (Venezuela) – L'Arcivescovo di Caracas, il Card. Jorge Urosa Savino, ha detto che il dialogo che inizierà tra il governo e l'opposizione "è cosa molto buona", e ha riferito che l'inviato del Vaticano, l'Arcivescovo Emil Paul Tscherrig, Nunzio apostolico in Argentina, "è molto contento" di aver fissato l'inizio del dialogo.

Caracas (Venezuela) – In Venezuela è sempre peggio, ieri durante la seduta straordinaria del Parlamento, mentre i deputati dell’opposizione maggioranza del Parlamento e quelli del governo chavista, si confrontavano “civilmente”, all’improvviso l’emiciclo è stato invaso da un onda di violenti chavisti sostenitori di Maduro, picchiando e ferendo due deputati.

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